MFW FW 2024 2025 MENO BLOGGER, TANTE PROPOSTE di Stefania Giacomini
Oramai il digitale è entrato nel mondo della moda a parte quelle fisiche ci sono per l’ultimo giorno quelle digitali e novità si sono visti meno blogger ed influencer tra gli spettatori: effetto dei problemi della maxi influencer Ferragni o il fashion system vuole tornare ai critichi di moda e forse i post da presunti follower milionari non incentivano le vendite? Intanto . protagonista della Milano Fashion Week Giorgio Armani dopo la presentazione delle creazioni Emporio Armani, sotto una pioggia stellare , con la collezione Donna della prima linea, il grande maestro chiude con questo attesissimo appuntamento le sfilate fisiche della settimana della moda. .
“I fiori di inverno non ci sono, li ho inventati io!”, scherza Giorgio Armani al termine della sfilata della collezione elegante , composta senza eccessi senza tempo tra neri velluti e petali colorati”. I fiori sono una speranza nutrita dall’amore per la moda e quello per la natura che “è qualcosa che si trasforma in tessuto, colore, la natura è dove viviamo e vogliamo continuare a viverla senza esasperazioni" aggiunge il maestro.
La proposta Etro è un'antica mappa chiusa in una bottiglia di vetro, trascinata a riva dalle onde, Marco de Vincenzo ispirandosi a relitti inghiottiti dai fondali marini, forse 2 milioni, ha fatto del suo show una caccia al tesoro tra preziosità nascoste :stampe dorate spuntano da tessuti di lana. vestiti con grafiche di grande suggestione.
Viva le trasparenze, le minigonne, il bouclé, il bon ton moderno. Così Alessandro Dell'Acqua di N21 celebra la moda per la prossima stagione. Sulla passerella si riscoprono le décolletées insieme a vestiti midi, i tailleur con gonna e gli abiti da cocktail, in colori che vanno dal nocciola al rosso cremisi, fino alla trasparenza dei nude look di piccoli cristalli.
Drappeggi drammatici degli abiti da sera, ma anche sottovesti leggerissime da Alberta Ferretti. L'occhio si concentra sui dettagli accanto a giacche montone ci sono gonne impreziosite da medagliette dorate, che seguono la silhouette come in un percorso armonioso, Questa volta le consistenze giocano con gli abbinamenti: dal gessato alla maglia, fino agli stivali neri, lucidissimi.
Fare satira sulla forma d'arte commerciale che Moschino stesso praticava? «Assolutamente sì»,. L'argentino Appiolaza, dopo aver respirato il mondo della moda per più di 20 anni, nella capitale della moda italiana arriva con una "collezione zero”, con l’ironia tipica del marchio ma guarda a ciò che non va nel mondo come il razzismo, la guerra, l’ambiente e si domanda con l’abito punto interrogativo dove si andra a finire
Tessuti che sembrano grafiche di marmo. Accostati al nero, top alluncinetto efetto nude look o sul tubino total black compare il plisse . bella collezione.
La scelta di Ermanno Scervino del grigio in tutte le sfumature e con ogni tipo di tessuto di lana, traslucido, leggero abbinato al colore nudo è decisamente una collezione di inusuale eleganza.
Di giorno cappottini stile marinaro e di notte trasparenze molto femminili i contrasti di Tom Ford.
Stile più easy molto amato da clientela giovane da Philosophy di lorenzo Serafini: pelle lucida di gonne su camicette rigorose, oppure trasparenze e lampi di colore verde acido.
Più rassicurante la scelta di Daniela Gregis: informale ma colorato che guarda all’arte; gonne ampie di tessuto effetto sgualcito, pantaloni ampi come i cappotti. deliziose le borse all’uncinetto da alcuni anni riscoperto anche da grandi stilisti.
Ce n'è per tutti i gusti!