LA NUOVA OPERA DI LAIKA CONTRO IL REGIME ISLAMICO IN IRAN di Sebastiano Depperu
Una donna a sostegno delle donne. Ancora una volta, la street artist Laika lancia un urlo di solidarietà alle donne dell’Iran. Nella notte tra il 9 e il 10 marzo, infatti, in via Nomentana (all'altezza della Basilica di Sant'Agnese fuori le Mura), vicino all'ambasciata iraniana è apparsa la nuova opera "Poisoned by the Islamic Regime" (“Avvelenate dal regime islamico”). Il poster, affisso nella settimana dell'8 marzo giornata internazionale della donna, ritrae una studentessa con l'hijab e la maschera antigas che studia un manuale su "come rovesciare il regime islamico". Si tratta di un chiaro riferimento agli avvelenamenti nelle scuole femminili in Iran. "Lascio alla strada un'altra opera a sostegno delle donne iraniane- ha detto Laika - è necessario sostenere questa rivoluzione e bisogna continuare ininterrottamente a far luce sulle violazioni dei diritti umani del regime islamico ai danni della popolazione. Bisogna far sentire a queste ragazze tutto il sostegno possibile. Da Roma a Theran - Donna, vita, libertà!". 