SHOPPING PERICOLOSO" ALLAROUND ED. PRESENTAZIONE DEL ROMANZO DELLA DIRETTRICE STEFANIA GIACOMINI
SHOPPING PERICOLOSO
Denuncia la piaga della tratta della schiave bianche
Arte, moda e misteri nel romanzo thriller ambientato tra Roma e Lisbona
E’ stato presentato giovedì 9 marzo a Leon’s Place Hotel (via XX Settembre) ‘Shopping pericoloso’ All Around Editrice.
Oltre centro persone hanno seguito la presentazione, sfidando il traffico fuori dal normale della capitale, in un originale albergo di design, luogo adatto per questo romanzo ambientato nel mondo della moda ma che si tinge di giallo raccontando la disavventura di tre giovani donne,
Larissa, Junko ed Ingrid, personaggi inventati dall’autrice, tra Lisbona e Roma prese di mira da una banda dedita al racket di schiave bianche.
Sullo sfondo un video racconto di immagini suggestive e di eventi più spettacolari di Lisbona e Roma, le città scenario del ‘ viaggio – disavventura’ delle tre protagoniste che incontrano personalità vere, esistite ed esistenti della moda: (A Lisbona: Tony Miranda, Valentim Quaresma, Storytailors; a Roma: Balestra, Biagiotti, Fendi, Gattinoni, Grimaldi, Borbone, Pieroni, Paci, ecc.)
Un viaggio all’insegna dello shopping e dell’art che si trasformerà in un incubo.
‘Lo spinoso fenomeno, che registra 43 milioni di persone coinvolte dal traffico di esseri umani, è affrontato con delicatezza da Stefania Giacomini ma difficile da risolvere – ha dichiarato la senatrice on Simonetta Matone, una delle tre relatrici – soprattutto per l’indifferenza di alcuni paesi come la Nigeria ad esempio secondo anche una sua esperienza personale durante una visita ufficiale in questo paese, ma continuare a parlarne almeno fa si che questa piaga non si dimentichi del tutto”
“Un libro che si legge tutto d’un fiato non solo per la trama- ha osservato l’On. Sandra Cioffi, presidente Unione Utenti dell’Agcom e il susseguirsi dei fatti ma anche per gli incontri delle protagoniste con personalità esistite ed esistenti del mondo della moda a Lisbona, città ‘cool’ d’Europa e a Roma, capitale dove è nata l’haute couture”. Ma l’adescamento utilizzato oggi è via web che l’Italia sta tentando di combattere anche con un recente provvedimento ha aggiunto l’On Sandra Cioffi.
Chi sono questi adescatori e quanto è grande questo fenomeno? la lettura dell’attore Pino Ammendola ha presentato Carlos uno di questi delinquenti raccontati nel libro. “L’aspetto psicologico è determinante per capire come si arriva ad odiare le donne e a renderle schiave – ha spiegato la relatrice, la psicoterapeuta Maddalena Cialdella ed ha aggiunto “Molto spesso questi carnefici sono stati a loro volta vittime di una infanzia violenta, anaffettiva. E’ importante conoscere il loro passato non per giustificarli ma per capire meglio il processo per cui si è arrivati a delinquere”.
“Quale il motivo per cui ho scelto di pubblicare il romanzo di Stefania Giacomini? Perché sono convinta che più di altri i giornalisti sono in grado di raccontare storie – ha concluso Lucia Visca titolare di All Around editrice- ed inoltre mi ha interessato la chiave diversa con cui l’autrice ha affrontato il dramma della tratta delle schiave bianche con una storia ambientata nel mondo della moda”.
Tra un intervento e l’altro intriganti le letture di Maria Letizia Gorga e Pino Ammendola e in apertura Valeria Flore, vestita da Luigi Borbone e con ecotech bijou byLudo, tra il pubblico ha letto due frasi della contro copertina. La copertina è stata ideata dall’Arch Ludovica Cirillo.
Tra i presenti:l’on. Giorgio Simeoni; gli stilisti e creativi Stefano Dominella, Luca Litrico, Federica Balestra, Luigi Borbone, Carlo Alberto d’Emilio, Patrizia Pieroni, Sergio Valente; le attrici: Mita Medici, Adriana Russo, Giulietta Revel, il regista Enzo de Camillis, il pittore Loris Liberatori, la psicologa Irene Bozzi e Valeria Licastro della Mondadori, tra le tele giornaliste e giornalisti:Anna Paola Ricci, Antonio Pascotto, Antonella Armentano, Mariella Anziano, Alessandro Baracchini,Monica Carovani.
“Scrivere un romanzo ambientato nella moda può far pensare alla solita storia di donne annoiate che non sanno come spendere tempo e denaro. Al contrario” – spiega Stefania Giacomini – “ho scelto, questa inedita formula romanzata che si tinge di giallo e che si snoda tra Lisbona e Roma, per denunciare un pericolo scottante che colpisce molte donne e di cui si parla poco: la tratta delle schiave bianche”.
La scelta della città lusitana, dove la scrittrice, giornalista professionista, dopo quasi 40 anni di conduzione e servizi radiotelevisivi per le testate RAI TG3 e Radiouno, oggi direttrice di GoodinItalywebtv, ha vissuto per alcuni anni, è stata fatta perché considerata la città 'cool' d’Europa, mentre Roma dove è nata, con tremila anni di storia, è una delle capitali più visitate al mondo, tempio dell’architettura, dell’arte antica e moderna, luogo della nascita di stilisti d'alta moda romana ed italiana. Metropoli che oggigiorno sta cambiando, segno dei tempi, alcuni stili di vita.