FRANCESCO PATANÉ
Imperfection is beauty
di Ludovico Crisanti Cucchiella
Oggi abbiamo bisogno di nuove visioni, nuove idee e nuovi stili. Abbiamo bisogno di innovatori, come Francesco Patanè: dipinge opere che fondono l’astratto e il figurativo. I suoi dipinti sono una splendida metafora dell’esistenza in cui la figura è circondata da colature astratte che rendono l’immagine enigmatica e misteriosa. Appena ci si avvicina al quadro, le lacrime nere che tempestano i sacchi di juta sprigionano tutto il caos che anima la vita umana. Le sue opere sono state esposte presso l’associazione Sinergie Solidali a Roma nella mostra Imperfection is beauty. Questo artista che osa fondere due stili per crearne uno tutto suo, svela l’idea ispiratrice di ogni opera.
Nel caso delle Ninfe ci racconta come il quadro dimostri la mercificazione del corpo della donna che viene esposto in maniera estremamente evidente. Le idee dietro le sue opere ci permettono di riflettere su ogni quadro e scoprire il percorso artistico e mentale che ha generato l’opera che abbiamo davanti. Per esempio, quella che più ha attirato la nostra attenzione, Rebirth, in cui un uomo quasi completamente calvo guarda il suo riflesso in uno specchio mostrandolo più attraente di com’è esteriormente, è una metafora sulla bellezza interiore dell’uomo: attraverso lo specchio si rivela, magro, slanciato, diverso dalla sua figura esteriore che non mostra le sue virtù, i suoi valori, la sua invisibile bellezza.
Anche l’opera Tempo Imperfetto ‘Imperfection is beauty’ che dà il titolo della mostra, parla di come una donna di una certa età che si trucca come una ventenne . L’artista ci tiene a
sottolineare che non c’è nulla di male. Del resto, il tempo è imperfetto in quanto non riesce ad assecondare il bisogno di una donna di truccarsi e amplificare la propria bellezza, per sedurre ancora una volta il mondo.
Le opere di Francesco Patanè hanno una bellezza caotica e sensuale. Le sue donne voluttuose sono piene di un’irresistibile vitalità. Le loro forme generose hanno una femminilità inedita amplificata dalla juta che ricorda la pelle e le rende più reali. Rimane impressa Esse, una delle prime opere dell’artista in cui la donna ci dà la schiena lasciandoci ammirare indisturbati il suo corpo nudo, sensuale e voluttuoso, lasciando traboccare dai nostri occhi il desiderio privo di vergogna.
Le opere imperfette di Francesco Patanè sono animate da un’immensa vitalità e da una sensualità che le rende irresistibili.
Questo audace artista ci ricorda che l’imperfezione, per chi sa guardare oltre le apparenze, è bellezza.
Francesco Patanè is a daring artist who manages to portray sensual figures of immense beauty. The title of his exhibition in Rome, imperfection is beauty introduces the idea that in every imperfect human body hides a secret splendor. That in the inevitable lacking and flaws that a mortal body carries with it, there lies its hidden beauty. Seductive figures like Esse and
The nymphs portray the feminine sensuality while Rebirth and Imperfect time make us reconsider our perspectives on age and beauty. No words can share the chaotic and abundant beauty that makes Patanè’s creations so unique. You will have to see them yourself.
Director @stefaniagiacomini
Art director @Raffaellagiuliani
@goodinitalywebtv
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