NEL SAGGIO DI GIUSEPPE LORIN LA FIGURA DI “CLEOPATRA, LA SCHIAVA DEI ROMANI”
2023
NEL SAGGIO DI GIUSEPPE LORIN LA FIGURA DI “CLEOPATRA, LA SCHIAVA DEI ROMANI”
di Sebastiano Depperu
Mancava una quadra, un punto di raccordo sulla figura di Cleopatra. Il sunto – ben definito – arriva dal saggio “Cleopatra, la schiava dei Romani” di Giuseppe Lorin per Bonfirraro Edizioni. Lo scrittore e saggista romano analizza, in punta di fioretto, la vera storia della regina Cleopatra. Si tratta di un viaggio nella terra dei faraoni, partendo dalle prime dinastie fino ad arrivare all’ultimo periodo che abbraccia la storia dei Tolomei con la loro ultima regina: Cleopatra VII, appunto. Il saggio ridà, inoltre, dignità 
storica a una figura di donna affossata dai suoi detrattori, Cesare per primo. “Con il mio lavoro – spiega Lorin – ho l’intento di proporre la verità storica che appare sia leggendo con molta attenzione le opere degli storici antichi, analizzandole e riflettendo, sia improntando interviste e colloqui con gli attuali massimi responsabili di realtà culturali egizie, e anche da ciò che i direttori dei Musei Egizi a Roma, Torino e al Vaticano mi hanno raccontato, oltre ai viaggi ad Al-Qahira e ad Al-Uqsur affrontati da me negli anni Ottanta del Novecento, con il proposito di far tappa ad Al-Idkandariyya, al fine di indagare personalmente su Cleopatra VII”. E in circa 400 pagine lo scopo viene raggiunto. Si tratta di un lavoro completo e dettagliato che permette di inquadrare a tutto tondo la regina dell’Egitto, il suo lato umano e quello di “schiava” dei Romani dall’altro. La prefazione è curata da Stéphane Černetić, mentre l’introduzione porta la firma di Noureldeen Abdallah e il lavoro è il frutto degli studi di decine di anni di Giuseppe Lorin. Per chi ama l’Egitto, per chi ama la storia – e la verità storica – il volume è una lettura colta e interessante per immergersi (e lasciarsi cullare) tra le braccia dell’ultima vera regina d’Egitto, schiava sì dei Romani, ma che per un momento fece tremare l’Impero.
storica a una figura di donna affossata dai suoi detrattori, Cesare per primo. “Con il mio lavoro – spiega Lorin – ho l’intento di proporre la verità storica che appare sia leggendo con molta attenzione le opere degli storici antichi, analizzandole e riflettendo, sia improntando interviste e colloqui con gli attuali massimi responsabili di realtà culturali egizie, e anche da ciò che i direttori dei Musei Egizi a Roma, Torino e al Vaticano mi hanno raccontato, oltre ai viaggi ad Al-Qahira e ad Al-Uqsur affrontati da me negli anni Ottanta del Novecento, con il proposito di far tappa ad Al-Idkandariyya, al fine di indagare personalmente su Cleopatra VII”. E in circa 400 pagine lo scopo viene raggiunto. Si tratta di un lavoro completo e dettagliato che permette di inquadrare a tutto tondo la regina dell’Egitto, il suo lato umano e quello di “schiava” dei Romani dall’altro. La prefazione è curata da Stéphane Černetić, mentre l’introduzione porta la firma di Noureldeen Abdallah e il lavoro è il frutto degli studi di decine di anni di Giuseppe Lorin. Per chi ama l’Egitto, per chi ama la storia – e la verità storica – il volume è una lettura colta e interessante per immergersi (e lasciarsi cullare) tra le braccia dell’ultima vera regina d’Egitto, schiava sì dei Romani, ma che per un momento fece tremare l’Impero.#stefaniagiacominidirettrice
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