GARRONE, CORTELLESI E I DAVID DI DONATELLO
2024
GARRONE, CORTELLESI E I DAVID DI DONATELLO di Daniela d'Isa
Iconica la foto (1) di Paola Cortellesi con i sei DAVID DI DONATELLO conquistati dal suo “C’è ancora domani”, del cui successo (più di cinque milioni di spettatori), eravamo ben certi, come ricorderete dal reportage alla Festa del Cinema di Roma. Qualcuno ha detto: “Pochi, rispetto alle diciannove candidature”. All’appello, infatti, mancano Miglior Film e Migliore Regia, conquistati da Matteo Garrone (2) con il suo “Io capitano”, al quale brucia ancora la delusione del mancato Oscar per il miglior film internazionale. “Io Capitano” narra il viaggio di Moussa e Seydou, due giovani che per fuggire dalla miseria decidono di lasciare il villaggio di Dakar (in Senegal) per andare in Europa. Una storia drammatica, toccante e avventurosa cui le riprese girate tra Senegal, Marocco e Favignana hanno reso un grande impatto visivo. Ma se per Garrone, che in tutto di David ne ha vinti 7, l’Accademia è stata una specie di rivincita su Hollywood, per Cortellesi e la sua Dalia, femminista ante litteram che festeggia il diritto di voto alle donne come una delle conquiste più importanti (ah ricordarcene oggi, quando a vincere è l’astensionismo), è stata una ennesima conferma. Dei sei David ricevuti, di cui due personali, Miglior esordio alla regia e Miglior Attrice Protagonista, Cortellesi ha parlato sul palco di una cerimonia un po' sgangherata, con la grazia e la leggerezza che la contraddistinguono, prendendosi anche un po' in giro. Due parole sulla cerimonia trasmessa da Raiuno con nell’ordine: interviste inutili di Biggio condite da stacchetti musicali disavvedutamente trasferiti da Viva RaiDue alla serata degli Oscar nostrani; conduzione insopportabile di Alessia Marcuzzi accanto ad un compito ma insofferente Paolo Conti; sdegno dei vincitori dei David “tecnici” (di cui si è fatto portavoce il costumista Sergio Ballo), segregati dalla regia televisiva in un altro teatro senza pubblico né applausi. Una gran tenerezza ha suscitato la ottantanovenne Milena Vukotic (3) con il suo David alla Carriera. Bene il David come Miglior Attore a Michele Riondino (4) che alla sua “Palazzina LAF”(in cui narra anche come regista il primo mobbing industriale operato all’Ilva della sua Taranto) ha portato anche il David come Miglior Attore non Protagonista per Elio Germano (5) e quello come Miglior Canzone Originale all’altro tarantino della serata, il magnifico Antonio Diodato (6).
Qui di seguito tutti i vincitori dei Davidavid di Donatello
I VINCITORI DELLA 69ª EDIZIONE DEI DAVID DI DONATELLO 2024
MIGLIOR FILM
Io Capitano – Prodotto da Archimede, Rai Cinema, Pathé, Tarantula
Per la regia di Matteo Garrone
MIGLIOR REGIA
Matteo Garrone per il film Io Capitano
MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA
Paola Cortellesi per il film C’è ancora domani
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi per il film C’è ancora domani
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Marco Bellocchio e Susanna Nicchiarelli per il film Rapito
MIGLIOR PRODUTTORE
Archimede, Rai Cinema, Pathé, Tarantula per il film Io Capitano
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Paola Cortellesi per il film C’è ancora domani
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Michele Riondino per il film Palazzina LAF
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Emanuela Fanelli per il film C’è ancora domani
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Elio Germano per il film Palazzina LAF
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Paolo Carnera per il film Io Capitano
MIGLIORE COMPOSITORE
Subsonica per il film Adagio
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
“La mia terra” musica, testi e interpretazione di Diodato per il film Palazzina LAF
MIGLIORE SCENOGRAFIA
Per la scenografia: Andrea Castorina – Per l’arredamento: Valeria Vecellio per il film Rapito
MIGLIORI COSTUMI
Sergio Ballo e Daria Calvelli per il film Rapito
MIGLIOR TRUCCO
Enrico Iacoponi per il film Rapito
MIGLIOR ACCONCIATURA
Alberta Giuliani per il film Rapito
MIGLIORE MONTAGGIO
Marco Spoletini per Il film Io Capitano
MIGLIOR SUONO
Presa diretta: Maricetta Lombardo – Montaggio suono: Daniela Bassani – Creazioni suoni: Mirko Perri – Mix: Gianni Pallotto per il film Io Capitano
MIGLIORI EFFETTI VISIVI -VFX
Supervisore VFX: Laurent Creusot – Producer VFX: Massimo Cipollina per il film Io Capitano
MIGLIOR DOCUMENTARIO - PREMIO DAVID CECILIA MANGINI
Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone
DAVID GIOVANI
C’è ancora domani per la regia di Paola Cortellesi
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Anatomie d’une chute (Anatomia di una caduta) di Justine Triet - Teodora Film
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
The Meatseller di Margherita Giusti
DAVID DELLO SPETTATORE
C’è ancora domani per la regia di Paola Cortellesi
DAVID ALLA CARRIERA
Milena Vukotic
Giorgio Moroder
DAVID SPECIALE
Vincenzo Mollica